Fibrillazione atriale
Aggiornamento in Medicina
La prevalenza del trombo atriale sinistro nei pazienti con fibrillazione atriale o flutter atriale in terapia anticoagulante indirizzata dalle lineeguida non è ben nota, tuttavia ciò può fornire informazione sull'uso dell'ecocardiogramma transesofageo ( TEE ) prima della cardioversione o dell'ablazione con catetere.
È stata quantificata la prevalenza del trombo nell'atrio sinistro tra i pazienti con fibrillazione atriale / flutter atriale ( AF/AFL ) in terapia anticoagulante indirizzata dalle lineeguida e sono stati identificati i sottogruppi ad alto rischio.
Sono stati identificati studi che riportavano la prevalenza del trombo nell'atrio sinistro tra i pazienti con fibrillazione atriale / flutter atriale sottoposti a ecocardiogramma transesofageo dopo almeno 3 settimane di anticoagulazione orale terapeutica continua con antagonisti della Vitamina K ( VKA ) o anticoagulanti orali diretti ( DOAC ).
La meta-analisi è stata eseguita utilizzando modelli a effetti casuali.
Sono stati identificati 35 studi con 14.653 pazienti. La prevalenza media ponderata del trombo nell'atrio sinistro è stata del 2.73%.
La prevalenza di trombosi atriale sinistra è stata simile per i pazienti trattati con antagonisti VKA e anticogulanti DOAC ( 2.80% vs 3.12%; P=0.674 ).
I pazienti con fibrillazione atriale / flutter atriale non-parossistica hanno avuto una prevalenza di trombi nell'atrio sinistro 4 volte più alta rispetto ai pazienti parossistici ( 4.81% vs 1.03%; P minore di 0.001 ).
La prevalenza di trombi nell'atrio sinistro è stata più alta tra i pazienti sottoposti a cardioversione rispetto all'ablazione ( 5.55% vs 1.65%; P minore di 0.001 ).
I pazienti con punteggi CHA2DS2-VASc superiori o uguali a 3 hanno avuto una maggiore prevalenza di trombosi nell'atrio sinistro rispetto ai pazienti con punteggi minori o uguali a 2 ( 6.31% vs 1.06%; P minore di 0.001 ).
La prevalenza di trombosi nell'atrio sinistro è elevata nei sottogruppi di pazienti con fibrillazione atriale / flutter atriale sottoposti ad anticoagulazione, che possono trarre beneficio dall'uso di routine dell'ecocardiogramma transesofageo pre-procedurale prima della cardioversione o dell'ablazione con catetere. ( Xagena2021 )
Lurie A et al, J Am Coll Cardiol 2021; 77: 2875-2886
Cardio2021